La scultura ionica è una delle correnti regionali della scultura greca arcaica, che si affermò nella zona microasiatica e in diverse isole greche, come Samo, a partire dal VII secolo a.C. e fu contemporanea di quella attica (prima e seconda metà del VI secolo a.C.)
Nella statuaria si vede una comunanza con lo stile dorico nel modo di scomporre la figura nei quattro piani essenziali, tuttavia vi si differenzia nel ricomporre le vedute in maniera circolare, smussando tutti gli spigoli ottenuti dall’incontro dei diversi piani, girando intorno alla figura, creando una struttura cilindrica, cosa che invece non accade nello stile dorico, dove le figure rimangono squadrate e spigolose in corrispondenza del punto d’incontro dei piani essenziali. Nella finitura delle teste e dei volti si assiste a uno stondamento, calotta cranica curvilinea e volti ovali su cui si dispongono gli occhi in maniera obliqua e curvatura degli estremi delle labbra nota come “sorriso arcaico“.
Tra gli esempi primari di questa corrente per il tipo della kore abbiamo l’Era di Samo, per il tipo maschile abbiamo il Kouros di Melos.
Museo virtuale: Kouroi e korai 